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Depressione: "Mamma, lo guardo io per te!"

Ci sono periodi in cui ci sentiamo privi di motivazione e non riusciamo proprio a prendere alcun tipo di iniziativa.

Ci sembra che tutto sia inutile e privo di significato, che il lavoro che occorre fare per realizzare qualche nostra iniziativa, sia davvero troppo più grande di noi e ci mancano le energie mentali e, a volte, anche quelle fisiche.

Anzi, a ben guardare, sembra che agisca una forza molto più forte di noi che ci risucchia verso il basso e non ci consente di alzarci dal letto o dal divano oppure dalla scrivania dove rimaniamo incollati davanti al PC a scrollare sui social.

Mi è capitato di accogliere persone che raccontavano questo vissuto e che in un piccolo barlume di forza, sono arrivate da me a chiedermi un consulto.

Molto spesso, durante il consulto di costellazioni familiari, ho osservato che non era del tutto vero che esse fossero prive di forza e di entusiasmo e che non fossero in grado di prendere iniziative e di occuparsi di nulla....

Perchè in realtà si occupavano di molto, anzi ...di troppo; e tipicamente di qualcosa che non competeva loro.

In poche parole erano nel posto sbagliato.


Spesso ho visto che erano rimaste ancorate ad un fratellino morto o mai nato o, ancora peggio, ad un fratellino o una sorellina della madre che non era sopravvissuto ad una brutta malattia.

Quindi ho visto che, al contrario di quello che sembrava, queste persone avevano una grande energia ma la rivolgevano nella direzione sbagliata, ossia verso la morte e non verso la Vita.

Il senso di colpa li portava a guardare indietro, dimenticando che il loro vero compito è di guardare avanti, e che possiamo fare questo anche in onore di tutte le persone del nostro sistema familiare che sono state meno fortunate di noi.

Si, possiamo e dobbiamo farlo anche per loro...affinchè il loro sacrificio non sia stato vano!

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Tilda