Mi sono ritrovata a fare scelte completamente insensate, per la mia vecchia me.
Da un giorno con l’altro, non è vero…sono passati alcuni mesi ma non troppi, mi sono ritrovata a fare scelte completamente insensate, per la mia vecchia me e ho iniziato a mettere tutto in discussione nella mia vita: dal lavoro alle amicizie, dalla famiglia alla relazione …. insomma tutto.
Ad un certo punto della mia vita, mi sono sentita in gabbia, mi ricordo che un giorno, ero in vacanza nel Salento, mi sono alzata presto, prima dei miei compagni di viaggio con cui avevo fatto tardi la sera prima per ballare e mi sono recata in spiaggia.
Sentivo nascere dentro di me un’insistente voglia di fare di più.
Faceva ancora freschino, dopo aver osservato per un po' il mare mosso, ho iniziato a fare una passeggiata ma continuavo ad osservare le onde e sentivo nascere dentro di me un’insistente voglia di fare di più…di entrare in quelle acque e sentirmi dentro quelle onde che pian piano diventavano più alte e schiumose.
Avevo paura:“Sei da sola”, “Nessuno sa che sei venuta qui”, “E se ti succede qualcosa?” "Cosa diavolo stai pensando di fare?” “Ma scherzi?!... fa freddo e poi non hai fatto colazione, lo sai che la mattina non hai forze se prima non mangi!”
Devo uscire da questa situazione,
non posso più farmi frenare da queste voci!
Basta, Adesso io!”.
Un secondo dopo ero dentro, tutta bagnata, le onde che mi muovevano ma non mi travolgevano mai veramente. Era una bella sensazione ma non era abbastanza! Lo avevo fatto si…ma ancora un po' di più, potevo spingermi ancora un po' più in là. Ecco ora mi tuffavo nelle onde senza paura pensando “Devo uscire da questa situazione, non posso più farmi frenare da queste voci! Basta, Adesso io!”.
All'epoca frequentavo un uomo, molto più grande di me che all’inizio mi aveva adulato, sedotto e corteggiato con lettere romantiche, canzoni ed attenzioni di ogni genere. Poi invece aveva improvvisamente cambiato registro: era sempre pronto a criticarmi per ogni soffio d’aria che usciva dalla mia bocca e ogni sbilanciamento che faceva il mio corpo. Era ormai un incubo ed io, che mi ero fatta il deserto intorno a me per meritarmi il suo amore, mi sentivo sola ed in trappola.
Non riuscivo più a guardarmi nello specchio,
piangevo sempre e non mi piacevo più.
Non ero più quella di prima e non ero neppure qualcosa di diverso.
Avevo un sogno, lasciare tutto quello che stavo facendo nella mia vita e fare, per una volta, una sola volta una qualcosa che volevo tanto, per il solo piacere di farlo, solo perché lo desideravo, senza dare spiegazioni. Erano solo pochi mesi, ma da allora io non riuscivo più a guardarmi nello specchio, piangevo sempre e non mi piacevo più. Non ero più quella di prima e non ero neppure qualcosa di diverso. Non sapevo più chi o cosa fossi e … dovevo fare qualcosa! Non sapevo cosa ma qualcosa. Decisi che avrei lasciato il lavoro che avevo desiderato tanto e che mi sarei messa in viaggio per L’Australia da sola. Era un desiderio che aveva iniziato a solleticarmi da qualche mese ed era diventata quasi un’ossessione.
Ecco col senno di poi unisci tutti i puntini, mentre quando ci sei dentro, navighi a vista.
Da lì tutto è iniziato, in realtà era iniziato qualche mese prima. Quattro mesi prima avevo preso l’iniziazione a Reiki e avevo fatto la mia prima costellazione familiare. Ma ancora sette mesi prima mi ero iscritta ad un corso di tango argentino ed avevo conosciuto la persona che poi mi avrebbe fatto conoscere Reiki.
Ecco col senno di poi unisci tutti i puntini, mentre quando ci sei dentro, navighi a vista. Nel vero senso della parola. Mentre iniziavo a frequentare quell’uomo avevo avuto un sogno, che ancora adesso ricordo in maniera nitida. C’era un bambino su una piccola banca a vela che non sapeva governare, il meteo era brutto, mi guardava chiedendomi aiuto. Gli mancava pochissimo per arrivare a riva ma non riusciva. Io lo vedevo e volevo tanto aiutarlo ma non sapevo come fare e gli dicevo “Devi venire tu da me! Viene qui da me. Io ci sono. Dai!”
...quel sogno sia stato una specie di sogno iniziatico...
Ecco penso che quel sogno sia stato una specie di sogno iniziatico, da lì è iniziato un lungo viaggio che ancora oggi non è finito. Ogni tanto ripenso a quel ragazzino, gli ho dato nome Oscar, di 8 anni e gli chiedo come sta. Sta imparando a veleggiare con tutte le condizioni meteo. Lui è sempre lì sul suo Meteor ed ora è felice. Non ha più paura, perché adesso crede in sé stesso e nelle sue capacità.
Dopo il mio rientro dal viaggio in Australia, ho avuto qualche difficoltà a riprendere a navigare.
Ho raccontato questa storia per dire che ho iniziato a fare Costellazioni un po' per caso (o forse era già scritto) e ho continuato perché, come avrete capito, dopo il mio rientro dal viaggio in Australia, ho avuto qualche difficoltà a riprendere a navigare e le Costellazioni, tra un lavoro ed un altro, tra una relazione ed un’altra, mi hanno svelato di volta in volta la via.
Le relazioni sono solo uno specchio del tuo clima interiore.
Certo che qualche passo l’ho fatto da sola, perché dopo un po' ti accorgi che "Vivi in Costellazione" in ogni istante della tua vita. Ti accorgi che le relazioni sono solo uno specchio del tuo clima interiore e che prima di accorgi di questo e prima diventi responsabile della tua Vita. Ossia diventi abile a rispondere della tua Vita, smetti di "attribuire colpe" agli altri e anche a te stesso/a.
I Valori sono l’unico faro con cui puoi illuminare la tua Vita.
Spesso non puoi sapere cosa ti accadrà da lì a qualche giorno, mese o anno ma, se ti prepari, riesci a prendere bene le onde e a gestire le turbolenze che il mare della Vita ti propone, per continuare ad andare nella direzione che tu desideri. Di quale direzione stiamo parlando? Di quella dei tuoi Valori.
I Valori sono l’unico faro con cui puoi illuminare la tua Vita. Qualsiasi cosa possa accadere e, davvero non puoi sapere quello sta per accaderti, tieni saldi i tuoi Valori e non ti perderai.
I Valori non ti dicono cosa fare ma come farlo e per cosa gli altri si ricorderanno di te, dopo la tua morte. Potrai non raggiungere i tuoi obiettivi, non realizzare il sogno della tua vita ma tutti i giorni, che ti sarà concesso vivere, avrai un motivo per alzarti dal letto la mattina e ne sarai grato/a!